11/05/2016 16:49:10 |
Entrate
POT nelle Entrate - Respinta l'istanza cautelare avanzata da DIRPUBBLICA
L'Avvocatura Generale dello Stato, a furia di ripresentare decine di volte, le stesse questioni, finalmente trova uno spiraglio aperto presso una Sezione del Tar Lazio. Pubblichiamo l'ordinanza 2424 11/05/2016 della Sezione 2ter del Tar Lazio - Roma.
La Sezione 2ter del TAR Lazio-Roma, ha respinto l’istanza cautelare di DIRPUBBLICA tesa a bloccare le POT (Posizioni Organizzative Temporanee), eredi degli incarichi dirigenziali annullati dal TAR e dal Consiglio di Stato e oggetto della Sentenza 37 del 17/03/2015 della Corte Costituzionale. L’Agenzia delle Entrate potrà (per ora) continuare nelle sue scelte illuminate, selezionando con i suoi sistemi “i migliori fra i migliori”!
In buona sostanza sono state rimesse in discussione questioni assodate come la giurisdizione del Giudice Amministrativo e la legittimazione della DIRPUBBLICA che molteplici sentenze del TAR e del Consiglio di Stato avevano definito (13/01/11 - TAR LAZIO - Sezione 2a - Sentenza non definitiva n. 260; 18/11/13 CONSIGLIO DI STATO - SEZIONE 4a - Sentenza n. 5451 - rigetto dei motivi di appello sulla legittimazione di DIRPUBBLICA e sul suo interesse ad agire; 22/10/14 - CONSIGLIO DI STATO - Sezione IV - Ordinanza n. 4811, accoglimento dell’appello della Federazione DIRPUBBLICA in riforma della precedente ordinanza del TAR Lazio - Sezione 3a, n. 3387 del 18 luglio 2014 e conferma della legittimazione attiva del Sindacato).
Sulla legittimazione si sostiene che DIRPUBBLICA sarebbe in conflitto con i funzionari per favorire i dirigenti i quali, invece e in larga misura, hanno finanziato l’azione in corso.
Per quanto riguarda le questioni d’incostituzionalità queste non state delibate per questioni attinenti alla cronologia, in quanto (con buona probabilità) il Giudice delle Leggi si pronuncerebbe dopo il 31/12/2016, data di scadenza delle POT.