Data  04/04/2017 03:02:09 | Sezione Lavoro Lavoro

Avviata l'azione SANAINL.


Non riponiamo la nostra feluca.
Non riponiamo la nostra feluca.

Come fa l'Ispettorato Nazionale del Lavoro a imporre la legalità nel mondo del lavoro se per primo non rispetta la legge?




E' stata tempestivamente avviata l'azione, già annunciata con il notiziario del 25/03/2017 (vedihttp://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1721), volta a contrastare le nomine dirigenziali ex articolo 19, comma 6, del d.lgs 165/2001, conferite nel neo costituito Ispettorato Nazionale del Lavoro il quale, concentrando le forze preesistenti nel Ministero del Lavoro, nell'INPS e nell'INAIL, dovrebbe imporre la legalità nel mondo del lavoro. Il nuovo istituto, però, inizia male la sua attività se per primo non rispetta la legge e assegna incarichi dirigenziali a chi non ha vinto alcun concorso per la dirigenza e, nel contempo, trascura il diritto degli appartenenti a preesistenti e valide graduatorie di legittimi concorsi già espletati. 

DIRPUBBLICA, che in questo campo ha già ottenuto dal TAR Lazio una favorevole ordinanza di sospensione degli atti contro il Ministero del Lavoro (vedi http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=1718) prosegue ora il contenzioso chiamando in causa il nuovo INL.

L'Azione, denominata SANAINL, è stata finanziata da numerosi Colleghi di varie ammnistrazioni, idonei alla dirigenza, ma anche da chi non ha alcun interesse diretto all'iniziativa sostenendo il Sindacato per spirito di solidarietà e amore della Giustizia; così è stato per funzionari e dirigenti, in servizio e in quiescenza, dell'INPS, dell'Agenzia delle Dogane, dell'Agenzia delle Entrate e di vari ministeri.

DIRPUBBLICA ringrazia tutti i suoi sostenitori, iscritti e non iscritti, che le consentono di poter proseguire una battaglia che ha avuto inizio nell'Agenzia delle Entrate, ma che ora si estende a tutte le Amministrazioni pubbliche.

 

 



Tags INL, Ministero del Lavoro, sanainl, 19, comma 6, 165 2001, incarichi dirigenziali