Data  14/01/2019 02:26:25 | Sezione Varie Varie

9a raccolta fondi, Dirpubblica ringrazia i sostenitori silenziosi e rilancia la raccolta.


Ripariamo il tricolore!
Ripariamo il tricolore!

DIRPUBBLICA ringrazia coloro che stanno partecipando alla 9a raccolta fondi, anche quelli che effettuano il proprio versamento senza lasciare particolari indicazioni e senza compilare la scheda contenuta nel regolamento del 05/12/2018, ma allo stesso tempo sollecita chi non ha ancora effettuato versamenti. Servono risorse!




DIRPUBBLICA ringrazia tutti coloro che stanno partecipando alla 9a raccolta fondi (http://www.dirpubblica.it/contents.aspx?id=3932); a tutti viene riservato un contatto particolare per manifestare gratitudine e per avviare uno scambio di idee sullo scenario che si è presentato all’indomani dell’insediamento del nuovo Governo.

Molti, però, effettuano il proprio versamento senza lasciare particolari indicazioni e senza compilare la scheda contenuta nel regolamento del 05/12/2018 (http://www.dirpubblica.it/public/allegati/3932/20181205_Statodidiritto2.pdf) - Anche a tutti questi silenziosi sostenitori desideriamo manifestare medesima riconoscenza, sperando di raggiungerli attraverso il nostro sito e i “social” cui partecipiamo.

Il risultato attuale della 9a raccolta, però, non è sufficiente a farci affrontare le nuove emergenze, avendo già sostenuto le spese della sfortunata costituzione in appello avverso il ricorso al Consiglio di Stato dell’Agenzia delle Entrate contro la sentenza del Tar Lazio, sezione 2ter, n. 8990 del 16/08/2018. Ora si deve reagire alla seconda, paradossale e assurda, riesumazione del concorso a 175 posti da dirigente, bandito nel 2010 e annullato definitivamente dal Consiglio di Stato con sentenza n. 4641 del 06/10/2015 di rigetto dell’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate. È necessario, altresì, avviare nuove iniziative contenziose contro le procedure selettive per il conferimento delle POER sia presso l’Agenzia delle Entrate, sia presso l’Agenzia delle Dogane.

Si tratta, come si vede, di affrontare i voltafaccia della politica. Ci eravamo, infatti, illusi di assistere ad un cambiamento sostanziale e immediato nella gestione del pubblico impiego, avevamo creduto ad una svolta evidente e facile da adottare nel caos dell’Agenzia delle Entrate, eravamo fiduciosi sulla fine degli incarichi dirigenziali elargiti a piene mani a chi non ha mai sostenuto un pubblico concorso e all’apertura delle porte della P.A. a tutti gli idonei che, a causa della regolarità della loro posizione, erano stati “prudentemente” tenuti da parte, ma così non è stato! È necessario, quindi, tornare a combattere come e quando al Governo sedevano i nemici del pubblico impiego e della Pubblica Amministrazione.

Per questi motivi chiediamo a coloro che ancora non hanno aderito alla 9a raccolta fondi di attivarsi e a coloro che hanno già provveduto di tornare ad aprire il cuore, per farci raggiungere la medesima posizione dei nostri avversari: liberi da ogni vincolo di carattere economico. È una questione di par condicio!



Tags 9a raccolta fondi, Stato di diritto 2, Entrate, Dogane, incarichi, idonei