La DIRPUBBBLICA, con Sede in Roma, via Giuseppe Bagnera 29, è la Federazione del Pubblico Impiego,
presente nei Ministeri, nella Presidenza del Consiglio dei Ministri, nelle Agenzie Fiscali, nelle Università ed Enti di ricerca, negli Enti Pubblici
non Economici con iscritti diffusi in tutte le Regioni italiane e nel 75% delle Province. Il governo del Sindacato è gestito da una Segreteria
Generale composta da 10 componenti di varie Amministrazioni; il Segretario Generale (Giancarlo Barra) e i due Segretari Generali Aggiunti (Gaetano MAURO e
Gianfranco MONETTI) fanno parte del medesimo organo deliberante. L'attuale Organizzazione Sindacale proviene dalla fusione fra l'omonima DIRPUBBLICA,
(Federazione dei funzionari direttivi e dei dirigenti dei Ministeri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, delle Agenzie Fiscali, delle
Università ed Enti di ricerca e degli Enti Pubblici non Economici)
e la DIRP, Federazione, fondatrice della CONFEDIR, già specifica espressione di (funzionari e dirigenti degli EPNE)
. Le due consorelle, nel corso di Congressi paralleli svoltisi a Roma il 1° dicembre 2011, presso l'Hotel Mediterraneo, deliberarono la fusione,
perfezionata il 14 dicembre 2011, con atto a repertorio 17.559 di Luigi Martirani, notaio in Roma.
La precedente DIRPUBBLICA, al momento della fusione stava celebrando il II Congresso Nazionale in forma federativa, ma il VI dalla sua fondazione (9
febbraio 1982), realizzatasi con atto costitutivo a repertorio 116.923 di Raffaello Capasso, notaio in Roma, con la denominazione di "Dirstat-Finanze", (Sindacato Unitario dei Funzionari direttivi e dei Dirigenti del Ministero delle Finanze),
immediatamente aderente alla Federazione DIRSTAT, anch'essa fondatrice della Confederazione CONFEDIR.
Con tale denominazione il Sindacato celebrò i Congressi di Sorrento (1990), Rimini (1994), Siena (1997) e Assisi (2000). In quest'ultima circostanza,
avendo deliberato di recedere dalla Federazione DIRSTAT, cambiò denominazione sociale in DIRPUBBLICA estendendo la propria base associativa a tutto il
pubblico impiego. Nel 2005, il Congresso di Montesilvano (PE) deliberò la trasformazione della struttura del Sindacato da Organizzazione unitaria a
Federazione; in tale occasione, quindi, si celebrò il primo Congresso nazionale della DIRPUBBLICA (ma il quinto dalla sua fondazione).
Dalla Dirstat-Finanze di ieri alla DIRPUBBLICA di oggi non c'è mai stata soluzione di continuità con il passato (il codice fiscale e la partita
iva sono sempre gli stessi), né interruzione o affievolimento della propria attività.
In tale periodo, infatti, DIRPUBBLICA ha ottenuto due sentenze favorevoli della Corte Costituzionale, è stata ascoltata dal Governo durante l'elaborazione legislativa della vicedirigenza (avendone concepiti originariamente il vocabolo
e l'idea per la prima volta nel 1985, durante una storica seduta della Segreteria Generale Dirstat-Finanze), è stata ascoltata dalla Camera dei
Deputati in numerose audizioni, ha partecipato alle elezioni europee del giugno 2004 presentando, con la lista IL PATTO di Segni e Scognamiglio, tre
candidature femminili per i collegi del Nord-Est e del Centro; ha concorso con propria lista autonoma, alle elezioni per le R.S.U. del 2004, 2007 e 2012,
conseguendo seggi, distribuiti su tutto il territorio nazionale ed anche in comparti ove non è presente con i propri iscritti come Regioni, Province e
Comuni.
Il Sindacato, durante tutta la sua storia è stato protagonista nella tutela della legalità nelle pubbliche funzioni e nella salvaguardia della
funzione e del ruolo del Personale pubblico. In tale veste ha conseguito numerosi successi di cui si elencano i più significativi per l'interesse
generale dello Stato:
- la sentenza 17/06/1997, n. 649, della Sezione IV del Consiglio di Stato, con la quale è stato riconosciuto il diritto d'accesso anche per gli atti
di diritto privato della Pubblica Amministrazione;
- l'articolo 8 del D.L. 437/96 (norma anticorruzione nel Ministero delle Finanze);
- l'ottenimento del 2° comma dell'articolo 71 della legge 300/1999 (previsione del regolamento sull'autonomia e l'indipendenza tecnica del Personale delle Agenzie fiscali);
- le sentenze nn. 1/1999 e 194/2002 della Corte Costituzionale con le quali sono state dichiarate costituzionalmente illegittime le leggi che hanno
previsto i corsi di riqualificazione;
- la sentenza della Sezione II del TAR Lazio n. 6884, depositata il 01/08/2011 che ha annullato l'articolo 24 del Regolamento dell'Agenzia delle Entrate
con il quale era possibile conferire incarichi dirigenziali a Personale non dirigente dichiarando, nel contempo, la nullità di 767 incarichi
dirigenziali illegittimamente conferiti, cui ha fatto seguito la sentenza di conferma della Sezione IV del Consiglio di Stato, n. 5451 del 18/11/2013 e la
conseguente Ordinanza, n. 5619 del 26/11/2013 di rimessione degli atti alla Corte Costituzionale per
"rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 8, co. 24, d.l. 2 marzo 2012 n. 16, conv. in l.
26 aprile 2012 n. 44"
, la norma con la quale il Governo Monti tentò di sanare la questione nel corso del giudizio.
DIRPUBBLICA
si è sempre opposta al processo esasperato di privatizzazione sostenendo la necessità di una controriforma dell'ordinamento pubblico e non ha mai
accettato la trasformazione dell'amministrazione finanziaria nelle Agenzie Fiscali. Ha elaborato, per questi motivi, numerosi progetti come: - FISCO
FEDERALE, quale antidoto alle Agenzie Fiscali; - CENTRI DI VERIFICA PREVENTIVI per avvicinare il cittadino al Fisco; - soluzioni alternative al monopolio
SOGEI sull'informatica del Ministero delle Finanze (esposte durante una audizione di Dirstat-Finanze in Commissione Bicamerale sull'informatica presieduta
dal Sen. Mantica); - NUOVA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (la cui terza edizione fu presentata, il 27 febbraio 2001, alle forze politiche in competizione
elettorale, con il sottotitolo "Proposte per chi governerà l'Italia dal 2001 al 2006").
Parallelamente alla DIRPUBBLICA, nell'area specifica del "parastato", la consorella DIRP sviluppava il proprio percorso
sindacale. Inizialmente, in modo del tutto spontaneo in INPS veniva costituita ANSUDI, in INAIL la sigla ANPDI, in INPDAP una associazione non formalizzata
di dirigenti e direttivi. La causa scatenante era il vulnus allo status giuridico della allora "unica carriera direttiva" che veniva spezzata in
due tronconi: la dirigenza e i "collaboratori". Ma lo spirito fondante che animava tutte queste associazioni era in primis la difesa del dettato
costituzionale, il ruolo del pubblico impiegato, il futuro della Pubblica Amministrazione nell'Italia Repubblicana. La comunione di ideali e di "mission" (come si direbbe oggi) portò alla costituzione di una Federazione appunto la DIRP, che riuniva tutte le
sigle del "parastato" e ne indirizzava l'operare; come fu l'ottenimento da parte della Corte Costituzionale del riconoscimento dell'errore
legislativo della separazione della carriera dirigenziale in due entità autonome. Tuttavia solo con il 1° comma dell'articolo 15 della L.
09/03/1989, n. 88 (Ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro)
fu riconosciuto l'errore dando corpo al "ruolo ad esaurimento" nel "parastato", già esistente nello "Stato". Nel frattempo
la funzione di DIRP, come quella di DIRPUBBLICA, non veniva certo meno, giacché le forze politiche e sindacali più opportuniste del panorama
italiano continuavano sistematicamente ad attentare alla Carta costituzionale per tutelare i propri interessi anziché quelli della Nazione.
Progressivamente, anche se lentamente, è stato evidente come fosse necessario compattare le Federazioni aventi radici comuni; in tal modo DIRP e
DIRPUBBLICA hanno dato avvio, prima ad una collaborazione, poi (come detto) alla completa fusione concretizzatasi nel Congresso di Roma del dicembre del
2011.
Il 14 dicembre 2013, a Mogliano Veneto (TV) è stato celebrato il I Congresso Nazionale dopo la fusione con DIRP, ma il VII
dalla fondazione del Sindacato.
Il 10 giugno 2014 presso la Sala Cristallo dell'Hotel Nazionale in Roma, Piazza di Montecitorio 13, ha organizzato il Convegno"Come cambiare la PA in otto mosse" seguito dalla Tavola Rotonda "P.A. - È necessaria la centunesima riforma?" cui hanno preso parte numerose personalità del mondo politico, sindacale
e imprenditoriale oltre che (ovviamente) della P.A. -
Roma, 07/07/2014.
1 Dipartimento istituito con Ordine del Giorno approvato dal Consiglio Nazionale di Milano del 27 ottobre 2007.
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